In primo piano - comunicati stampa
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Presentato oggi, a Roma presso il GSE, lo studio Assocarta sulla “DECARBONIZZAZIONE COMPETITIVA DEL SETTORE CARTARIO ITALIANO: una possibile strategia fra fonti green ed elettrificazione”.
Energy release, con la previsione di meccanismi che facilino gli investimenti in decarbonizzazione in maniera strutturale. Biometano release per la cogenerazione industriale, il modo più efficiente di usare i gas verdi. Tutelare competitività con gas release e riducendo oneri impropri nelle bollette.
Roma, 17 ottobre 2024 - Si è tenuto oggi, presso la sede del GSE a Roma, l’evento di presentazione - in anteprima - dello studio Assocarta sulla “DECARBONIZZAZIONE COMPETITIVA DEL SETTORE CARTARIO ITALIANO: una possibile strategia fra fonti green ed elettrificazione” moderato dalla giornalista Valentina Bisti TG1.
“L’industria cartaria italiana ha già affrontato con successo una transizione energetica basata su gas e cogenerazione ad alta efficienza che ha permesso di sviluppare un tessuto industriale importante e, al contempo, abbattere i consumi energetici (per unità di prodotto) del 25% negli ultimi 25 anni. Investimenti e risultati già messi a segno dal settore sulla base di direttive europee. L’obiettivo attuale è coniugare decarbonizzazione e competitività e per questo è essenziale che le misure di decarbonizzazione siano strettamente collegate ai consumi industriali” afferma Lorenzo Poli, Presidente Assocarta nel suo intervento. “Se decarbonizzare una fonte può essere più o meno rapido, decarbonizzare i consumi è un obiettivo di più lungo termine” aggiunge Poli.
“Il settore cartario come energy-intensive, ad oggi, consuma 2,5 miliardi di m3 di gas (2023) producendo l’80% del fabbisogno energetico in cogenerazione (calore ed energia elettrica) ad un livello di costo che pesa per oltre il 12% sul fatturato del settore (2023), al quale va aggiunto il costo Ets che, in prospettiva nel prossimo decennio, aumenterà a un ritmo tre volte superiore al costo di produzione della carta” spiega Riccardo Siliprandi Senior Principal di Afry Management Consulting introducendo lo studio.
Roma, 17 ottobre 2024 ore 11.00 presso sede GSE "La decarbonizzazione competitiva del settore cartario italiano: una possibile strategia fra fonti green ed elettrificazione"
Come raggiungerla? Lo studio a cura di Asssocarta ed Afry Consulting, con il supporto delle cartiere aderenti al progetto, traccia i possibili percorsi della manifattura cartaria per raggiungere gli obiettivi UE di riduzione delle emissioni di CO2.
L'evento di presentazione dello studio si terrà il prossimo 17 ottobre 2024 presso la sala auditorium del GSE (Via Maresciallo Pilsudski, 92) a Roma alle ore 11.00. Interverranno Lorenzo Poli, Presidente Assocarta, Paolo Arrigoni Presidente GSE ed Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. La discussione sarà moderata dalla giornalista Valentina Bisti TG1. Concluderà i lavori il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Leggi "La buona fibra per la transizione", la relazione del Presidente Lorenzo Poli all' Assemblea Pubblica Assocarta, 20 giugno 2024.
Copertina a cura di Giulia Pex. Nata nel 1992 in provincia di Varese. Dopo aver studiato fotografia, decide di dedicarsi all’illustrazione.Dal 2018 collabora con il Corriere della Sera e nel 2019 esordisce con il suo primo graphic novel “Khalat” (Hoppipòlla Edizioni), edito successivamente in Francia e Spagna. Nel 2022 esce il suo secondo libro a fumetti, “I Cavalli del Tennessee” (Edizioni BD). Linee nette a matita e acquerelli leggeri contribuiscono a dare vita al suo immaginario, nel quale quiete e turbamento trovano spazio e coesi-stono pacificamente.
Decarbonizzazione dei settori Hard to Abate, Il GSE e Assocarta siglano un accordo di collaborazione
Roma, 24 maggio 2024. Agevolare il processo di decarbonizzazione della filiera cartaria italiana e garantire al comparto strumenti rivolti a incrementare l’utilizzo delle fonti rinnovabili, della condivisione dell’energia e dell’efficienza energetica nei processi produttivi. È questo il principale obiettivo dell’accordo siglato oggi presso la Cartiera dell’Adda a Calolziocorte tra Assocarta – l’associazione che aggrega, rappresenta e tutela le aziende italiane che producono carta, cartoni e paste per carta – e il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. – società del Ministero dell’Economia che promuove lo sviluppo sostenibile nel Paese. Grazie al protocollo, sottoscritto dal Presidente di Assocarta, Lorenzo Poli, dal Presidente e dall’Amministratore delegato del GSE, Paolo Arrigoni e Vinicio Mosè Vigilante, le aziende aderenti all’associazione potranno confrontarsi con i tecnici del GSE sulle opportunità derivanti dagli incentivi per l’efficienza energetica e per le rinnovabili e sull’implementazione di interventi di efficientamento energetico.
La filiera italiana della carta, della trasformazione e del riciclo auspica l’approvazione del testo finale del PPWR da parte del Parlamento e i Parlamentari italiani nella plenaria del 24 aprile
18 aprile 2024 - La Federazione Carta e Grafica (Assocarta, Assografici, Acimga) e Comieco auspicano l’approvazione del testo finale del PPWR da parte del Parlamento e Parlamentari italiani nella plenaria UE del prossimo 24 aprile.
“Come Federazione Carta e Grafica abbiamo accolto con favore l'accordo politico sul Regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (PPWR) raggiunto tra il Consiglio dell'UE e il Parlamento europeo, nonché la sua adozione da parte del Coreper I e della Commissione Ambiente del Parlamento, in piena sintonia con la posizione espressa da Fibre Packaging Europe (FPE)*” afferma Michele Bianchi Presidente di Federazione Carta e Grafica.
“Keep Clean and Run: carta in buona forma e pronta al via” nella Giornata Mondiale delle Foreste
Carta all’85% di riciclo nell’imballaggio e al 67% di tasso di utilizzo nel settore, +5% rispetto all’anno passato.
“Assocarta è lieta di festeggiare la Giornata Mondiale delle Foreste nel contesto del lancio dell’edizione 2024 di Keep Clean and Run che supportiamo con il progetto di comunicazione ambientale Love Paper” afferma Massimo Medugno DG Assocarta nell’ambito della conferenza stampa di lancio dell’iniziativa 2024 di oggi al MASE.
L’industria cartaria italiana è da sempre impegnata nella tutela ambientale del capitale naturale e il progetto Love Paper ha l’obiettivo di far conoscere agli operatori del settore e al consumatore finali i pregi ambientali dei prodotti cartacei. Nella produzione di carta e cartone utilizziamo il 90% di cellulosa certificata o comunque materia prima proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, mentre il tasso di riciclo del settore è giunto all’85%, ben oltre gli obiettivi UE. I risultati ambientali del settore sono riassunti nel Rapporto Ambientale Assocarta che da qualche anno mettiamo a punto insieme a Legambiente.
La proposta di revisione sulla normativa imballaggi (PPWR) pone a rischio l’economia circolare e la filiera italiana della carta
Milano, 14 novembre 2023 - SLC-CGIL, FISTEL CISL, UGL, ULCOM UIL, Assocarta e Assografici - una filiera che esprime un valore di 31,4 miliardi di euro di fatturato (1,6% PIL), generato da circa 162.000 addetti diretti in 16.369 imprese fornisce imballaggi per il settore alimentare, farmaceutico e per catene di approvvigionamento cruciali in Italia ed Europa – esprimono forte preoccupazione per l’indirizzo preso, a livello europeo, sulla normativa imballaggi (PPWR) che pone a rischio l’economia circolare Made in Italy.
Nel 2022 il consumo di carta da riciclare è stato di circa 5,4 milioni di tonnellate, valore che pone l’Italia tra i principali Paesi riciclatori in Europa, dopo la Germania. Attualmente gli imballaggi di carta e cartone vengono riciclati in Italia per oltre l'85% ed impiegati per imballaggi di trasporto per una percentuale ancora più elevata.
Lucca, 11 ottobre apre il MIAC Mostra Internazionale dell'Industria Cartaria alla presenza del Presidente del GSE Paolo Arrigoni
“Competitività in “apnea” a causa del gap tra la bolletta energetica italiana e quella europea: l’industria cartaria chiede al Governo di non spiazzare le imprese riducendo, a ritroso, il termine per l’utilizzo dei crediti di imposta e di prevedere questa misura quale “garanzia assicurativa” verso altre di medio periodo.
Assocarta, a Lucca, con Confindustria Toscana Nord, apre con questa richiesta al Governo la Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria nell’ambito del convegno "La competitività dell'industria cartaria. Tra costi energetici e decarbonizzazione"
11 ottobre 2023 – Si è aperta oggi, al Polo Fiere Lucca, la Mostra Internazionale dell'Industria Cartaria - organizzata da Edipap Srl - con il convegno di apertura del MIAC 2023 "La competitività dell'industria cartaria. Tra costi energetici e decarbonizzazione" a cura di Assocarta e Confindustria Toscana Nord, partners ufficiali della Mostra.
Nell’ambito del convegno si è svolta una tavola rotonda, moderata da Silvia Ognibene del Corriere Fiorentino e collaboratrice Reuters, alla quale sono intervenuti il Presidente di Assocarta Lorenzo Poli, il Vice Presidente di Confindustria Toscana Nord Tiziano Pieretti e il Presidente GSE (Gestore Servizi Energetici) Paolo Arrigoni; conclusioni del convegno a cura dell’Assessore all’Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo della Regione Toscana Leonardo Marras.
La dichiarazione del Presidente del GSE Paolo Arrigoni
“Nel settore cartario il fabbisogno di energia elettrica e termica riveste un ruolo determinante nella gestione e mantenimento di competitività di tali processi produttivi. Il GSE supporta il settore, che ha sempre prestato massima attenzione all’efficienza dei processi sotto il profilo energetico, con l’erogazione di incentivi sia lato produzione, attraverso la cogenerazione, sia lato utilizzo con progetti di efficienza energetica.”
I commenti del Presidente di Assocarta Lorenzo Poli
“Nell’attuale contesto inflattivo che vede un aumento dei tassi di interesse, forte ostacolo agli investimenti in decarbonizzazione e innovazione, diventa ancora più essenziale una politica industriale che metta le aziende della nostra filiera nelle stesse condizioni competitive dei nostri concorrenti europei ed extraeuropei. La nostra competitività è in ‘apnea’ a causa del gap tra la bolletta energetica italiana e quella europea. Francia a Germania, ad esempio, hanno ricevuto sostegni al caro energia sotto varie forme. Pertanto, l’industria cartaria italiana chiede al Governo una misura ‘ponte’ come quella dei crediti d’imposta, una ‘garanzia assicurativa’ verso altre di medio periodo e chiede altresì di non mettere in difficoltà le imprese energivore andando a modificare a ritroso i termini di utilizzo dei crediti di imposta 2023.
Lorenzo Poli Presidente di Cartiere Saci e di Assocarta “Continueremo a investire sullo sviluppo innovativo e sostenibile di imballaggi in carta completamente integrati nell'economia circolare. La sostenibilià ambientale è un fattore strategico di svilupp
Gli eurodeputati On. Alessandra Moretti e On. Achille Variati ospiti delle Cartiere Saci, a Verona, in vista della votazione del prossimo 20 settembre in cui la Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo voterà il regolamento sugli imballaggi. 25 luglio 2023 - “Siamo lieti di aver ospitato, ieri, presso Cartiere Saci gli eurodeputati On. Alessandra Moretti e On. Achille Variati per mostrare dal vivo la posizione italiana sul regolamento degli imballaggi, orientato al riutilizzo piuttosto che al riciclo. Nel visitare la cartiera abbiamo potuto vedere, da un punto di vista scientifico e tecnologico, quale patrimonio industriale il sistema cartario italiano abbia saputo costruire investendo nella tecnologia del riciclo della materia prima seconda” afferma, a margine della visita, Lorenzo Poli Presidente di Cartiere Saci e di Assocarta.“Nell’arco di decenni l’Italia ha consolidato un sistema di riciclo tra i migliori d’Europa, costruendo intorno ad esso sviluppo industriale e occupazione: la partita in gioco è dunque di vitale importanza ed esige, da parte della Commissione ENVI e degli altri attori europei in campo, scelte che siano davvero ponderate” sostiene Poli.