25 novembre 2024 - In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Assocarta - in rappresentanza dell'industria cartaria italiana - aderisce alla campagna internazionale di sensibilizzazione dell'Onu 'Orange the World'. La carta arancione per continuare ad aprire al dialogo sociale, in contesti sempre nuovi, e continuare ad avere come industria cartaria un ruolo importante in termini di racconto e memoria sociale. La carta e' da sempre memoria storica e testimone di innovazione e cambiamento, supporto ideale per il dialogo e per "fare" cultura. La partecipazione a 'Orange the World" segna l'impegno del settore anche in questo ambito ed e' una ulteriore modalita' per promuovere un cambiamento culturale su temi essenziali a livello sociale. #UNWomen
Milano, 21 novembre 2024 - Si è svolto oggi, nella Giornata Nazionale dell’Albero, presso Confcommercio a Milano, l’evento “Comunicazione stampata: Io ci sto!”, organizzato da ADICA (Associazione Nazionale Distributori Carta), ARGI (Associazione Fornitori Industria Grafica), ENIP-GCT (Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica, Cartotecnica e Trasformatrice) e Federazione Carta e Grafica con il coordinamento di Two Sides Italia, durante il quale è stata presentata la campagna di comunicazione ORIGAMA LA CARTA.
L’evento è stato introdotto da Paolo Villa di ADICA che ha sottolineato l’importanza della partnership fra scuola, associazioni e industria per promuovere il valore economico, sostenibile e sociale dell’industria della carta e della grafica nel nostro Paese. Marco Nigrelli di ADICA ha quindi presentato nuove modalità per dialogare con i ragazzi delle scuole grafiche, fra le quali appunto il bando di concordo “Sostenibilità della comunicazione su carta” illustrato da Valentina Zancla Candido ENIP-GCT.
Realizzata dagli studenti dell’Istituto Aldini - Valeriani di Bologna, vincitori del concorso alla sua prima edizione, ORIGAMA LA CARTA ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani, e non solo, sul ruolo della carta stampata e sulla sua sostenibilità.
Milano, 11 novembre 2024 - In occasione della discussione della Legge di Bilancio, la Federazione Carta e Grafica presenta agli interlocutori politici due proposte per promuovere la competitività della filiera della carta e della trasformazione.
La prima riguarda la stabilità occupazionale, aggiungendo all’art. 69, il comma 5 che ha il fine di sopperire all’eccezionale mancanza di offerta di lavoro e di sostenere la competitività dell’industria. Essa prevede che per le prestazioni di lavoro in turni notturni e domenicali per i lavoratori a ciclo continuo di sette giorni su sette viene applicata l’aliquota d’imposta sostitutiva del 10% per le ore di lavoro prestate nel turno notturno e nel turno domenicale.
La proposta ha l’obiettivo di rendere più attrattivo il lavoro nell’industria, e in particolare nel ciclo continuo e, quindi, sopperire alla mancanza di offerta di manodopera specializzata che si manifesta da tempo.
Inoltre, ciò consente di aumentare la competitività del settore cartario in Europa, già pesantemente condizionata dalle questioni energetiche e ambientali, riallineando i benefici fiscali dei lavoratori del comparto cartario di cui già godono negli altri paesi europei, prima su tutti, la Germania.
La seconda ha il fine di sostenere il processo di transizione energetica delle imprese e promuovere gli investimenti a favore di basse emissioni di carbonio, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, sono agevolabili con contributo in conto capitale tutti i nuovi investimenti intesi a promuovere la riduzione ovvero la sostituzione di combustibili fossili tramite progetti che utilizzino biomassa solida, effettuati dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2027 in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
Ai relativi oneri si provvede con un importo pari a 100 milioni per il periodo 2025-2027 mediante le risorse derivanti dai proventi ETS.
L’attuale tasso di prelievo forestale è compreso tra il 18,4% e il 37,4% dell’incremento annuo, molto inferiore alla media europea, pari al 73%. L’utilizzo di biomassa a cascata diventa un’importante opzione per decarbonizzare i settori ETS, soprattutto quelli che hanno bisogno di calore come il cartario.
Con 100 milioni di fondo potrebbero essere promossi investimenti per 200 – 250 milioni con un risparmio di più di 200 milioni di tonnellate di CO2.
Rimini, 6 novembre 2024 - Si è tenuta ieri, a Rimini alla fiera Ecomondo, la conferenza di apertura del Paper District dal titolo: ”L’imballaggio sostenibile: la filiera della carta dopo il PPWR”. Ne hanno discusso, fra i principali attori della filiera della carta, il Presidente di Federazione Carta Grafica Michele Bianchi e il DG Comieco Carlo Montalbetti.
I lavori sono stati introdotti dall’Exhibition Manager di Ecomondo Mauro delle Fratte che ha sottolineato l’importanza del Paper District quale distretto industriale chiave nell’economia circolare del sistema manifatturiero italiano.
“La filiera industriale rappresentata dalla Federazione Carta e Grafica muove l’1,3% del PIL nazionale con un fatturato di oltre 27 miliardi di Euro generato in 16.119 aziende che impiegano160.600 addetti diretti* (saldo bilancia commerciale 3,7 miliardi di Euro)” afferma Michele Bianchi all’apertura del dibattito.
“Numeri che elevano questa filiera a brand Made in Italy con importanti primati europei ma soprattutto con performances green che hanno consentito, a tutti gli attori che operano nel sistema, di indirizzare al meglio il regolamento PPWR con impatti positivi sulla nostra industria. La filiera rappresenta, infatti, una infrastruttura fondamentale dell’economia circolare dove il tasso di circolarità del settore supera il 60% (tasso di utilizzo)” sottolinea Bianchi.
Milano, 29 ottobre 2024 - Dal 5 all’8 novembre Assocarta con Federazione Carta Grafica torna al Paper District alla fiera Ecomondo a Rimini con un palinsesto dedicato alle sfide tecnologiche e di mercato che la filiera della carta e della stampa Made in Italy si trova ad affrontare nell’attuale congiuntura economico-ambientale dove normative e obiettivi europei, ma anche occasioni di crescita come quella offerta dal PNRR, accrescono l’importanza dei sistemi industriali come quello della carta.
La produzione nazionale di cartone e cartone mostra una ripresa del 7% nei primi 7 mesi del 2024 sul 2023, a fronte di un parziale recupero della domanda interna (5,4% 6 mesi 2024/2023). Ma crescono del 10,3% anche le importazioni mentre il fatturato si riduce dell’1,8% (6 mesi 2024/2023). La raccolta della carta da riciclare segna un record storico con un tasso di raccolta che, nel 2023, giunge al 75,4%. Aumenta però del 48,3% anche il suo export.